Vietato in Russia parlare di “guerra”, “attacco”, “invasione”, “vittime civili”, nel raccontare quella che, secondo la propaganda di Putin, sarebbe una “operazione militare speciale” per il “mantenimento della pace” o “peace keeping” in Ucraina e per la “denazificazione” del Paese. Pena, la chiusura – giàContinue reading
Categoria: Memoria storica
Le ragioni del lungo “silenzio” sulle foibe
Cerco di spiegare, sotto il profilo storico, le ragioni per le quali il genocidio degli italiani d’Istria nelle foibe fu a lungo sottaciuto dalle nostre istituzioni ufficiali e tenuto quasi nascosto all’opinione pubblica. Dopo la firma del Trattato di pace di Parigi (10 febbraio delContinue reading
Italiani brava gente? Non tutti
Ha dimostrato la falsità del mito “Italiani brava gente” (titolo di un film del 1964), il giornalista e scrittore Angelo Del Boca, considerato il maggiore studioso del colonialismo italiano, scomparso il 7 luglio all’età di 96 anni. Mito secondo cui gli Italiani in guerra si sarebbero comportatiContinue reading
Una bomba caduta in giardino
La guerra raccontata da Elina – Era il 14 aprile del 1943, quando una grossa bomba sganciata da un aereo degli Alleati cadde in un giardino contiguo a quello della nostra casa di Catania infossandosi senza esplodere. Avvertimmo un boato e una forte scossa diContinue reading
1943 – Il Codice di Camaldoli
Mancava una settimana alla caduta del regime fascista, quando – il 18 luglio 1943 – cinquanta intellettuali cattolici, formatisi nella Fuci (la federazione degli universitari cattolici) e nel Movimento laureati dell’Azione cattolica, dettero inizio ad uno speciale “ritiro” presso il monastero di Camaldoli, in provinciaContinue reading
Quando bisognava odiare la “perfida Albione”
Dopo l’entrata in guerra dell’Italia, nel 1940, ai Figli della Lupa della scuola elementare Mario Guglielmotti di Roma (poi ribattezzata Alessandro Manzoni) furono distribuiti dei grandi distintivi di latta con slogan di propaganda antibritannica, come “Dio stramaledica gli inglesi!” e “Schiacciamo la perfida Albione!”. “Nessuno di noi – ricordaContinue reading
1946 – Perché mia madre votò Repubblica
Avevo quattro anni e sette mesi, il 2 giugno del 1946, quando gli italiani scelsero a maggioranza (54,3 per cento dei voti validi) la Repubblica democratica nel referendum istituzionale. Quel giorno – ne conservo un vago ricordo – accompagnai mamma e papà al seggio elettorale,Continue reading
1944 – Gesmundo, il professore del piano di sopra
arrestato dai nazisti nel mio palazzo a Roma, torturato e ucciso alle Fosse Ardeatine – Ho ricostruito una tragica vicenda della storia d’Italia che ha incrociato la mia vita il 29 gennaio 1944, quando avevo poco più di due anni. Quel brutto giorno, nel mioContinue reading
La grande Ferriera di Mongiana
Mongiana è un paesino delle Serre calabresi con circa ottocento residenti e alcune migliaia di emigrati. Si erge su un ripiano tra i boschi, immerso in un incantevole panorama “svizzero”, a più di 900 metri di altitudine. Finora la sua principale attrattiva è stata ilContinue reading
24 maggio 1915, quando “il Piave mormorava”
“Il Piave mormorava, / calmo e placido, al passaggio / dei primi fanti, il ventiquattro maggio; / l’esercito marciava / per raggiunger la frontiera / per far contro il nemico una barriera…”. Così, la prima strofa della famosa Canzone del Piave, di E. A. Mario, che daContinue reading