I “tè danzanti” di Gigi Proietti

Ho ripescato dal mio archivio alcuni documenti d’epoca sull’attività di Gigi Proietti come cantante e attore “in erbanegli anni 1958-1961, durante i quali io ebbi, alcune volte, la ventura di fargli da impresario o da sponsor.

Ho già raccontato dei tre spettacoli di “arte varia” con la sua partecipazione, in teatri da me noleggiati per il liceo Augusto di Roma. Inoltre, io fornii a Gigi e ad un gruppo di ex alunni dell’Augusto che organizzavano “tè danzanti” il sabato pomeriggio nel dancing Golden Spider di Viale XXI Aprile 27 a Roma, la sponsorizzazione dell’Unione Romana Studenti Medi, in cambio di alcuni biglietti omaggio per l’associazione, della quale nel 1958-59 ero il dirigente organizzativo e nel 1959-60 il presidente. 

Il Golden Spider era un bel locale, dotato di aria condizionata e con un’ampia pista da ballo. Il biglietto di ingresso per i maschi costava 250 lire e le ragazze entravano gratis. Nei volantini di invito c’era scritto che era “gradita la presenza dei genitori” (tanto per tranquillizzare le mamme delle fanciulle sulla “serietà” dell’ambiente), ma nessun genitore osò mai metterci il naso. Indossare un abito scuro con cravatta per i ragazzi era la norma.

Gigi, sempre molto applaudito, cantava e suonava la chitarra, accompagnato dal complesso musicale Baby Moon“. Una delle sue canzoni preferite era “When the saints go marching in”. Particolarmente richiesti dal giovane pubblico erano i “lenti”, per il “ballo del mattone che consentiva ai maschietti di stringere la presa con le ragazze che “ci stavano”. 

I miei rapporti di impresario con Gigi Proietti ebbero un seguito anche all’università, quando, il 21 aprile 1961, divenuto presidente del Centro Universitario Democristiano dell’Ateneo di Roma, organizzai una “Festa della Matricola” alla Casina delle Rose di Villa Borghese (oggi sede della Casa del Cinema), con la partecipazione di Gigi e del suo complesso.

Lui cantò, suonò la chitarra e raccontò barzellette, ottenendo un successo strepitoso. E alla fine mi rilasciò una ricevuta di £ 15.000 più £ 2000 per trasporto strumenti“, firmandosi – come si vede nella foto qui riportata – Proietti Luigi“.

Nicola Bruni

In alto, locandina del 1958 di un trattenimento danzante con l’intervento musicale di Gigi Proietti.