Ordine del Duce, impartito il 15 febbraio 1938: nei rapporti interpersonali, nelle lettere private e negli atti ufficiali è vietato usare il pronome Lei, “femmineo, sgrammaticato, straniero, nato due secoli orsono in tempi di servitù”. L’idea era venuta al segretario pro tempore del Partito NazionaleContinue reading
Categoria: Memoria storica
Quando “il Piave mormorava”
“Il Piave mormorava, / calmo e placido, al passaggio / dei primi fanti, il ventiquattro maggio; / l’esercito marciava / per raggiunger la frontiera / per far contro il nemico una barriera…”. Così la prima strofa della famosa Canzone del Piave, di E. A. Mario,Continue reading
La rivoluzione di aprile che liberò l’Italia e le donne
La celebrazione della data simbolica del 25 aprile serve a ricordare che nella primavera del 1945, per merito anche di quanti avevano combattuto nella Resistenza, il popolo italiano fu liberato da sei gravi calamità non naturali: dalla guerra, dalla dominazione tedesca, dalla dittatura fascista, dallaContinue reading
Come risorgemmo dalle macerie della guerra
Il 4 aprile 1949 l’Italia firmò il Patto Atlantico ed entrò a far parte, come Stato fondatore, della NATO con Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Francia, Portogallo, Belgio, Olanda, Lussemburgo, Danimarca, Norvegia e Islanda; alleanza alla quale avrebbero aderito in seguito altri 18 Paesi. EranoContinue reading
La verità sul massacro di Katyn del 1940
I massacri di civili compiuti in Ucraina dalle truppe russe occupanti, e negati da chi ha scatenato l’invasione, richiamano la memoria storica di un’enorme strage di prigionieri polacchi compiuta dai sovietici durante la Seconda guerra mondiale. Stalin tentò di incolparne i tedeschi ma fu smascheratoContinue reading
Educato alla guerra, ho insegnato la pace
Sono nato durante la Seconda guerra mondiale. Ho subito in tenera età, a Roma, il terrore dei bombardamenti americani, con frequenti fughe in un rifugio sotterraneo. Ho percepito la paura e l’agitazione dei miei genitori, che nascondevano in casa due nipoti renitenti alla leva militareContinue reading
Il 5 marzo di Stalin
Stalin morì la sera del 5 marzo 1953. Allora io avevo 11 anni. L’indomani in classe, nella scuola media Pascoli di Roma, la nostra insegnante di lettere pensò bene di celebrare il trapasso del “Capo supremo del Comunismo” recitando alcuni versi del “Cinque Maggio” diContinue reading
Io, da bambino, sotto l’incubo delle bombe
Ho vissuto anche io, da bambino a Roma, l’incubo di bombardamenti come quelli che in questi giorni si stanno abbattendo sul popolo ucraino. Allora, ero molto piccolo e non ricordo quegli eventi terrificanti, ma ne riportai un trauma psicologico che mi ha lasciato uno strascicoContinue reading
Lo Zar Putin come il Duce Mussolini
Vietato in Russia parlare di “guerra”, “attacco”, “invasione”, “vittime civili”, nel raccontare quella che, secondo la propaganda di Putin, sarebbe una “operazione militare speciale” per il “mantenimento della pace” o “peace keeping” in Ucraina e per la “denazificazione” del Paese. Pena, la chiusura – giàContinue reading
Le ragioni del lungo “silenzio” sulle foibe
Cerco di spiegare, sotto il profilo storico, le ragioni per le quali il genocidio degli italiani d’Istria nelle foibe fu a lungo sottaciuto dalle nostre istituzioni ufficiali e tenuto quasi nascosto all’opinione pubblica. Dopo la firma del Trattato di pace di Parigi (10 febbraio delContinue reading