Ho realizzato in sole tre mattinate, con l’aiuto di alcuni studenti, l’edizione 2022 del tradizionale presepe natalizio della scuola media Teodoro Mommsen di Roma, l’istituto del mio quartiere Appio Latino dove ho insegnato dal 1997 al 2005. È la ventiseiesima volta consecutiva, dal dicembre delContinue reading
Categoria: Cultura
La geometrica armonia del linguaggio “scolastico”
nella mia tesi di laurea in Storia della lingua italiana del 1965 La mia tesi di laurea in Storia della lingua italiana, discussa nel 1965 all’Università di Roma, verteva su sintassi e stile nella letteratura italiana fra Trecento e Quattrocento ed era incentrata sul trattatoContinue reading
La “scuola del merito” che io conosco
Sono stato uno studente “meritevole” in tutta la mia carriera scolastica, a partire dal 1947, sempre promosso a giugno e con buoni voti. Ho beneficiato di quattro borse di studio, di cui una derivante da un premio letterario di un ente privato. Ho studiato eContinue reading
Obiezioni al nuovo nome del “Ministero dell’istruzione e del merito”
Il libro Cuore è un libro sulla scuola, e quindi non è un libro sul merito. La scuola, tutta la scuola, non è stata mai fondata sul merito. Se la guardiamo da lontano e in superficie, vediamo i voti, qualche bocciatura, e pensiamo che la scuola somigli alle imprese: i votiContinue reading
La basilica dell’Ara Coeli
La basilica di Santa Maria in Ara Coeli sorge sulla cima più alta del Campidoglio, dove era l’Arce (la rocca) e dove, secondo la leggenda riportata nei “Mirabilia Urbis Romae”, l’imperatore Augusto avrebbe ordinato l’erezione di un’Ara Coeli, altare del cielo, dopo aver avuto laContinue reading
Lo stile nominale nel giornalismo
Il linguaggio giornalistico fa ampio ricorso allo stile nominale, consistente nell’uso di espressioni prive del verbo, che viene sottinteso o sostituito da un nome o da un aggettivo indicante azione. È particolarmente frequente nei titoli e negli annunci radiotelevisivi, nei quali occorre dare una comunicazioneContinue reading
Papaveri
Poveri e umili, ma liberi e belli. Non si seminano e non si coltivano. Non si comprano e non si vendono. Non li trovi dal fioraio. Spuntano nei campi a primavera. Si moltiplicano nel mese di maggio. Spiccano, rossi, tra il verde dei prati. DannoContinue reading
La scuola avvincente di don Milani
“21 Giugno 1964, oggi è domenica. Il babbo dorme e pure mia sorella. Sono le sei. La mamma si è alzata, io bevo il caffelatte, lei mette il tegamino del pranzo nella cartella. Che strano andare a scuola di domenica e nella cartella al postoContinue reading
Il Medioevo con gli occhiali
Il Medioevo fu davvero un periodo “buio”, di barbarie e violenza selvaggia? Non date credito allo stereotipo diffuso nel ’700 dagli Illuministi francesi, i quali oscurarono con un pregiudizio un millennio di civiltà europea (dal 476 al 1492), per la “non illuminata” ragione che essoContinue reading
Il bene comune, un’idea di Santa Caterina da Siena
Fu Caterina Benincasa, popolana senese vissuta nel XIV secolo, a formulare per prima il concetto di “bene comune”, inteso come virtù sociale, che si fondi sulla “santa giustizia” e sull’amore per gli altri, renda a ciascuno il suo, vinca l’egoismo e produca una pace gioiosa.Continue reading